giovedì 22 gennaio 2015

Il Bergoglio che voglio....

Francesco, alias di Bergoglio è il papa su misura, un preconfezionato bambolotto, in una scatola luccicante.
Una chiara operazione di Marketing, talmente evidente da passare inosservata.
E' tutto quello che il cattolico tipo vuole, vorrebbe.
E quindi naturalmente è l'incoerenza fatta persona,  un Re mascherato da povero, un monarca teocratico e misogino che parla di libertà e diritti delle donne.
Bergoglio rappresenta tutto il bipolarismo delle religioni.
Ma ultimamente il bagno di folla e il potere lo sta scoprendo, come la pioggia lava via la pittura fresca da un muro, Bergoglio sta rivelando l'anima immutabile e schizofrenica della chiesa, e quindi la sua :

"È vero che non si può reagire violentemente, ma se uno mi dice una parolaccia contro la mia mamma ma gli aspetta un pugno! Ma è normale, è normale!"
 (Jorge Mario Bergoglio, 16 gennaio 2015)




E quanto sopra, detto da un capo religioso, poco dopo l'assalto omicida a  Charlie Hebdo,  ha solo un significato :
giustificare l'omicidio di 12 persone da parte di chi si sentiva offeso per aver preso in giro il loro profeta, una sorta di lex talionis 2.0....
D'altronde di parolacce, seppur velate Charlie Hebdo ne aveva dette tante, e verso un pò tutte le religioni, che sono le mamme dei credenti.
Quindi è giusto, secondo la visione del Monarca Vaticano, punire chi offende, con buona pace del suo stesso profeta che invece decantava la non violenza col suo "porgi l'altra guancia", ma perfettamente in linea con l'occhio per occhio insegnato dallo stesso libro ebefrenico da cui i cristiani traggono ispirazione.
Tutti i capomafia e i criminali, cattolicissimi, saranno contenti di questa affermazione, Bergoglio, ora  è veramente il papa di tutti.

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